SMART & START ITALIA - NUOVA MISURA A SUPPORTO DELLE STARTUP CHE REALIZZANO PROGETTI INNOVATIVI CON IMPRESE FRANCESI
- ZERODUE
- 13 mag
- Tempo di lettura: 2 min
In attuazione di quanto previsto dal “Trattato tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Francese per una cooperazione bilaterale rafforzata”, anche denominato “Trattato del Quirinale”, verranno sviluppate azioni per sostenere la crescita e la competitività, anche sui mercati europei e internazionali, delle startup innovative favorendo collaborazioni bilaterali tra progetti realizzati congiuntamente da imprese francesi ed italiane.
In particolare sono previste novità relativamente alla misura "Smart&Start Italia", in favore delle imprese italiane che realizzano progetti d’innovazione comuni con imprese francesi, finalizzati allo sviluppo e all’introduzione sul mercato di prodotti, soluzioni o applicazioni operative a più elevato tasso di innovazione.
Potranno beneficiare delle agevolazioni le start-up innovative italiane che stabiliscano, mediante apposito accordo di partenariato, una collaborazione con un’impresa francese in uno o più dei seguenti ambiti:
commerciale, finalizzato ad accedere a nuovi mercati e ad espandere il business all’estero;
attività di ricerca e sviluppo, finalizzata a rafforzare i processi di innovazione e trasferimento sul mercato dei risultati della ricerca;
tecnologico, finalizzato a sviluppare modelli di business innovativi, internazionali e scalabili.
L’accordo di partenariato deve:
essere redatto in conformità al modello reso disponibile;
essere sottoscritto, entro la data di firma del contratto di finanziamento, dai legali rappresentanti delle imprese italiana e francese o da loro procuratori speciali;
illustrare, tra gli altri, i seguenti aspetti: 1 ambito e obiettivi della collaborazione; 2 durata della collaborazione, che deve essere coerente con la realizzazione del piano di impresa e tale da coprire il periodo di esecuzione delle attività e di erogazione delle agevolazioni; 3 modalità di collaborazione e attività previste, con evidenza dei tempi di loro esecuzione e della loro ripartizione tra le imprese coinvolte; 4 suddivisione delle competenze, dei costi e delle spese a carico di ciascuna impresa partecipante e relativo piano di finanziamento; 5 disciplina inerente allo sfruttamento di eventuali diritti di proprietà intellettuale, all’utilizzo e alla diffusione dei risultati delle attività comuni.
Come accennato, fatto salvo quanto già in essere per la misura "Smart & Start Italia" sono ammissibili alle agevolazioni i piani di impresa ed i programmi di investimento finalizzati all’attuazione del progetto comune da parte dell’impresa italiana nell’ambito dell’accordo di partenariato per le attività dalla stessa svolte.
L'agevolazione prevede un finanziamento a tasso zero dell’80% delle spese ammissibili (con percentuale incrementata al 90% se la startup è costituita interamente da donne e/o da giovani sotto i 36 anni, oppure se è presente un dottore di ricerca impegnato all'estero), alla quale si affianca un contributo a fondo perduto pari al 30% dell'importo finanziato, percentuale che sale al 40% nel caso di startup con sede al Centro-Sud Italia.
Le domande di agevolazione, corredate dei piani di impresa e dell’accordo di partenariato dovranno essere presentate a decorrere dalla data indicata da una prossima circolare ministeriale.

Commentaires