REGIONE LOMBARDIA - "INVESTIMENTI - LINEA MICROIMPRESE 2025"
- ZERODUE

- 28 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Aprirà tra pochi giorni la finestra di presentazione delle domande a valere sulla misura "Investimenti - Linea Microimprese 2025", promossa da Regione Lombardia e mirata a sostenere lo sviluppo e il rilancio competitivo delle microimprese lombarde attraverso un supporto concreto per le attività che intendono investire sul proprio sviluppo e sulla crescita dimensionale. A tal fine, la misura intende promuovere interventi di:
Innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature;
Efficientamento energetico del sistema produttivo;
Riduzione dell'impatto ambientale e dei consumi energetici.
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda le imprese che, alla data di presentazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
Siano Microimprese secondo la definizione dell'Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014;
Siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
Abbiano almeno due bilanci depositati (o due dichiarazioni fiscali per i soggetti non tenuti al deposito);
Abbiano da oltre 12 mesi una Sede, legale o operativa, in cui si svolge l'attività produttiva in Lombardia;
Siano in regola con il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) e con la normativa antimafia.
Sono escluse, tra le altre, le imprese attive nei settori agricoltura, silvicoltura e pesca (salvo eccezioni), attività finanziarie e assicurative, ed il settore del tabacco.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 20 milioni di euro. Al raggiungimento di tale limite, sarà consentita la presentazione di ulteriori domande (fino al 10% della dotazione) che saranno collocate in lista d'attesa.
Caratteristiche dell'Agevolazione
Tipologia: contributo a fondo perduto;
Intensità: pari al 50% delle spese complessive ammissibili;
Massimale contributo: 50.000 euro per soggetto beneficiario;
Regime di aiuto: Concesso in regime "de minimis" (Regolamento UE 2023/2831).
Erogazione: avviene in un'unica soluzione a saldo dopo la verifica della rendicontazione.
Cumulabilità: l'agevolazione non è cumulabile con altri aiuti di Stato (inclusi de minimis) o misure generali (es. incentivi fiscali) per le medesime spese.
Progetti finanziabili: i progetti ammissibili devono riguardare l'innovazione tecnologica e l'efficientamento energetico del sistema produttivo.
Caratteristiche: devono essere realizzati unicamente presso la Sede legale o operativa in Lombardia indicata in domanda. L'efficientamento energetico atteso deve essere attestato da una Relazione Tecnica redatta da un Tecnico abilitato (Esperto in Gestione Energetica certificato o professionista iscritto a specifici Albi professionali). Il risparmio energetico atteso deve essere obbligatoriamente espresso in TEP (tonnellate equivalenti di petrolio).
Durata: i progetti devono essere realizzati e rendicontati entro 12 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione. È prevista la possibilità di richiedere una proroga motivata fino a un massimo di 3 mesi aggiuntivi.
Spese Ammissibili
Soglia minima di spesa ammissibile: 10.000 euro.
Periodo di ammissibilità: le spese sono ammissibili se fatturate e quietanzate dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e fino alla data di rendicontazione.
Tipologie di spesa: riguardano gli interventi di innovazione tecnologica e efficientamento energetico, e in generale:
Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici ed hardware di tipo informatico in sostituzione di quelli in uso presso la sede oggetto del progetto;
Acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (solo in combinazione con altre voci di spesa);
Acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso presso la sede oggetto del progetto;
Acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell'energia;
Acquisto e installazione di corpi illuminanti a LED a basso consumo in sostituzione
dell'illuminazione tradizionale esistente
Acquisto ed installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e il monitoraggio dei consumi energetici;
Acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda;
Costi di formazione riconducibili agli interventi presentati;
Spese tecniche di consulenza (nel limite massimo del 20% della somma delle precedenti voci);
Costi indiretti (determinati in modo forfettario al 7% delle spese ammissibili).
Presentazione delle Domande
Modalità: esclusivamente in modalità telematica sulla sull'apposita piattaforma messa a disposizione dall'Ente, a partire dalle ore 10:30 del 5 novembre 2025 e fino all'esaurimento delle risorse a disposizione.
Procedura di assegnazione: il procedimento per l'assegnazione delle risorse è di tipo valutativo a sportello e le domande verranno istruite in ordine cronologico di presentazione telematica al protocollo.
Istruttoria: l'istruttoria si articola in diverse fasi:
Verifica di ammissibilità: verifica dei requisiti del soggetto, del progetto e delle spese;
Valutazione tecnica: si effettua solo per le domande ammissibili e si basa su tre criteri: valutazione economico-finanziaria basata su indicatori dell'impresa (la domanda prosegue se il punteggio è pari o superiore a 3); qualità dell'operazione: valutazione della capacità di generare efficienza energetica (riduzione dei consumi in TEP) e della produzione di energia da fonti rinnovabili; premialità: punteggio aggiuntivo per impresa benefit.

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