Si è aperta da pochi giorni la finestra di presentazione delle domande a valere sul Fondo "Confidiamo nella ripresa", misura proposta da Regione Lombardia per sostenere le PMI lombarde operanti in settori particolarmente penalizzati dalla crisi pandemica da Covid-19, che vogliono effettuare investimenti sul proprio sviluppo oppure accedere a liquidità per capitale circolante ma hanno difficoltà ad accedere al credito senza una garanzia pubblica.
I Soggetti finanziatori, che operano sul Bando e trasmettono le domande di agevolazione sono i Confidi iscritti all'Albo unico e già convenzionati, che deliberano ed erogano credito diretto ai soggetti beneficiari, previa verifica dei requisiti degli stessi.
Possono beneficiare delle agevolazioni (garanzia e contributo), a fronte del finanziamento concesso dai Confidi, le micro, piccole e medie imprese che svolgano un'attività economica classificata in uno dei seguenti codici ATECO 2007 (primari o secondari), attive ed iscritte al Registro delle imprese e con almeno una sede legale, o operativa, in Lombardia alla data di presentazione della domanda.
La dotazione finanziaria complessivamente messa a disposizione è pari a 60.593.000 euro, recentemente incrementata.
La misura si compone di tre differenti agevolazioni:
un finanziamento a medio termine a valere sulle risorse dei Confidi in qualità di soggetti finanziatori;
una garanzia regionale gratuita che assiste il finanziamento;
un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento la cui erogazione è subordinata alla restituzione del 90% della quota capitale del finanziamento concesso ed erogato dal Confidi a copertura dell'ultimo 10% della quota capitale residua.
La garanzia regionale sui finanziamenti concessi dai Confidi ai soggetti beneficiari è rilasciata a titolo gratuito e copre fino al 100% (nel Regime Quadro Temporaneo che scende all’80% in caso di applicazione del regime de minimis decorsa la validità del quadro temporaneo) dell’importo di ogni singolo finanziamento nel limite massimo di 20.000 euro e su finanziamenti del valore totale massimo di 100.000 euro. In ogni caso la garanzia rilasciata per una singola operazione finanziaria non può superare l’importo di 20.000 euro, indipendentemente dal valore del finanziamento concesso dal Confidi che, comunque, non può essere superiore a 100.000 euro.
L’efficacia della Garanzia decorre dalla data di erogazione del Finanziamento e ha validità fino a 12 mesi dopo la scadenza del Finanziamento.
Il finanziamento richiedibile ha le seguenti caratteristiche:
durata massima di 60 mesi (di cui fino a 6 mesi di preammortamento, incluso il preammortamento tecnico);
importo minimo 5.000 euro e massimo 20.000 euro per la garanzia al 100%. Come accennato si potrà richiedere un finanziamento anche superiore, nel limite massimo di 100.000 euro, ferma restando la garanzia regionale al 100% fino a 20.000 euro di quota capitale;
potranno essere richieste garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia nei limiti della disciplina in materia di aiuti di Stato.
Il contributo a fondo perduto è determinato in misura pari al 10% del valore del finanziamento garantito (massimo quindi 2.000 euro). L’erogazione del contributo è subordinata alla restituzione del 90% della quota capitale del finanziamento concesso ed erogato dai Confidi in qualità di Soggetti finanziatori a copertura dell’ultimo 10% della quota capitale residua. Il contributo a fondo perduto concesso da Regione Lombardia verrà scontato direttamente dai Confidi nelle ultime rate del piano di ammortamento in relazione alla quota capitale ad avvenuta restituzione del 90% della quota capitale del finanziamento garantito.
Le operazioni finanziarie dovranno essere finalizzate alla ripresa economica e allo sviluppo e rilancio dell'impesa e dovranno essere realizzate entro 12 mesi dalla data di erogazione del finanziamento da parte dei Confidi. Inoltre dovranno essere coerenti con una delle seguenti finalità:
messa a disposizione di capitale di costituzione e/o avviamento;
messa a disposizione di capitale di espansione;
messa a disposizione di capitale per il rafforzamento delle attività generali dell'impresa;
realizzazione di nuovi progetti;
penetrazione di nuovi mercati;
sviluppo i nuovi brevetti o nuovi prodotti;
sostegno sotto forma di capitale circolante non legato a progetti di investimento.
Il finanziamento dovrà essere stato erogato a decorrere dal 1° maggio 2021 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. I finanziamenti deliberati da maggio 2021 e precedenti alla data della delibera (11 ottobre 2021) non saranno ammissibili alla garanzia regionale se il beneficiario è già inadempiente.
Ai soggetti beneficiari i Confidi applicheranno le seguenti condizioni:
spese istruttorie nel limite massimo di 300 euro;
TAN in linea con quelli di mercato e comunque non superiore al 4%;
non aggiungere al TAN nessun'altra commissione o spesa oltre alle spese istruttorie.
Le imprese richiedenti dovranno rivolgersi direttamente ai Confidi richiedendo il finanziamento e presentando l'apposito Modulo di adesione. Le domande dovranno essere presentate direttamente dai Confidi dalle ore 11:00 del 25 gennaio e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Ciascun soggetto potrà beneficiare di una sola agevolazione.
L'agevolazione è concessa con procedura automatica, previa verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità, secondo l'ordine cronologico di invio telematico della domanda da parte del Confidi
L'agevolazione (garanzia fino al 100% e contributo a fondo perduto) è concessa entro il "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19" fino al termine della validità del Quadro Temporaneo, successivamente rientrerà nel più classico regime de minimis.
