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CCIAA MILANO MONZA BRIANZA LODI - FILIERA TURISTICA SOSTENIBILE E ACCESSIBILE 2025

  • Immagine del redattore: ZERODUE
    ZERODUE
  • 26 set
  • Tempo di lettura: 6 min

La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha da poco approvato una gamma di incentivi finalizzati, sia ad accrescere le opportunità di business che ad aumentare la value proposition delle imprese del settore turistico, ricettivo, degli eventi e del territorio, sotto forma della linea di intervento unica "Filiera turistica sostenibile e accessibile". L'obiettivo è quello di offrire una gamma integrata, coordinata e concreta di strumenti ed azioni finalizzati ad:


  • accrescere le opportunità di business del comparto turistico-ricettivo e degli eventi, attraverso il raggiungimento di standard all’avanguardia in termini di accessibilità, sostenibilità e mobilità sostenibile;

  • aumentare la value proposition, propria e del territorio, anche in vista dell’evento delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano Cortina 2026, in cui i paradigma dell’accessibilità e della sostenibilità rappresentano i requisiti essenziali per cogliere le sfide e le opportunità offerte dalle nuove tendenze del turismo globale.


L'iniziativa si compone di tre misure che di seguito elenchiamo nei dettagli:


Misura 1 “Ospitalità accessibile”

Si rivolge alle imprese della filiera interessate a migliorare le condizioni di accesso all'offerta turistica da parte dei turisti con disabilità, o che esprimono esigenze specifiche, allo scopo di garantire a tutti la fruizione di un soggiorno in condizioni di autonomia, comfort, sicurezza e senza barriere.


Misura 2 “Certificazioni di sostenibilità per le imprese del settore turistico e degli eventi”

La misura intende sostenere le imprese che vogliano ottenere, o mantenere, una certificazione di sostenibilità, tra quelle previste dal bando, attraverso contributi finalizzati a co-finanziarne le spese funzionali al conseguimento e mantenimento delle stesse.


Misura 3 “Turismo in bici”

Prevede la concessione di contributi a fronte di investimenti finalizzati ad arricchire l’offerta di servizi e prodotti cicloturistici integrati con il territorio, nell’ottica di migliorare la fruibilità turistica e il posizionamento competitivo della destinazione turistica di Milano Monza Brianza Lodi, anche attraverso la realizzazione o il potenziamento di strutture ricettive bike friendly, e processi di upskilling e reskilling nell’ambito del cicloturismo.


Dotazione finanziaria


La dotazione finanziaria ammonta a 300.000 euro con possibilità di future integrazioni/rifinanziamenti.


Chi può partecipare


Al bando possono partecipare le micro, piccole, medie e grandi imprese che:


  • abbiano la sede oggetto dell’intervento, per il quale si richiede il contributo, iscritta e attiva al Registro Imprese nella sezione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi;

  • siano imprese del settore turistico, ricettivo e degli eventi, come da normativa/codice Ateco.


Caratteristiche dell'agevolazione


Misura 1 - Ospitalità accessibile: l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese considerate ammissibili, al netto di IVA, fino ad un massimo di 20.000 euro. L’investimento minimo è pari a 4.000 euro.


Ogni impresa può presentare una sola domanda sulla misura Ospitalità accessibile.


Misura 2 - Certificazioni di sostenibilità: l'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al:


  • 70% nel caso di spese considerate ammissibili per la prima domanda di ottenimento di una certificazione da parte di una MPMI, al netto di IVA, e fino a un massimo di 20.000 euro. L’investimento minimo è pari a 2.000 euro;

  • 50% nel caso di spese considerate ammissibili per una domanda di ottenimento di certificazione, a partire dalla seconda presentata nel caso di una MPMI, o di una domanda da parte di una Grande impresa, al netto di IVA, e fino a un massimo di 20.000 euro. L’investimento minimo è pari a 2.000 euro;

  • 50% nel caso di spese considerate ammissibile per una domanda di mantenimento o rinnovo di certificazione, presentata da tutte le imprese, al netto dell’IVA, e fino a un massimo di 3.000 euro. L’investimento minimo è pari a 800 euro.


Ogni impresa può presentare per ciascuna sede di intervento sul territorio di Milano Monza Brianza Lodi fino a un massimo di due richieste valide di contributo, a condizione che le stesse si riferiscano a due distinte tipologie di certificazione tra quelle ammesse.


Misura 3 - Turismo in bici: l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese considerate ammissibili al netto di IVA, fino a un massimo di 20.000 euro, incrementabile fino a 25.000 euro per investimenti connessi al miglioramento dell’accessibilità. L’investimento minimo è pari a 3.000 euro.


Ogni impresa può presentare una sola domanda sulla misura Turismo in bici.


Spese ammissibili


Sono ammissibili i soli costi della fornitura di beni e servizi, con esclusione delle spese di trasporto, vitto e alloggio se generali sostenute dalle imprese beneficiarie. È ammissibile anche l’acquisto tramite leasing finanziario di mezzi, attrezzature e macchinari purché il relativo contratto includa le seguenti condizioni:


  • obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del bene a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;

  • è ammissibile all’agevolazione solo la quota in conto capitale dei canoni pagati per l’utilizzo del bene nel periodo di ammissibilità delle spese.


Di seguito il dettaglio delle spese ammissibili diviso per ciascuna Misura:


Misura "Ospitalità accessibile”: gli interventi agevolabili potranno riguardare l’acquisto (o leasing) di macchinari, impianti, attrezzature, arredi, accessori e ausili, hardware e software, servizi, consulenza tecnica (nel limite massimo del 25% in relazione alle altre spese), manutenzioni straordinarie di lieve entità che non comportino la ristrutturazione o l'inattività della struttura, formazione del personale (fino ad un importo massimo di 5.000 euro), interventi per il miglioramento delle infrastrutture e dei contenuti digitali ed attività di comunicazione dell'intervento realizzato (fino ad un massimo del 10% del totale delle principali voci di spesa).


Gli interventi, per poter essere destinatari dei contributi, dovranno comportare un chiaro ed oggettivo miglioramento dell’accessibilità e fruibilità per i clienti con disabilità e con esigenze specifiche. Tale miglioramento dovrà essere individuato all’interno della Relazione Tecnica da presentare congiuntamente alla richiesta di contributo.


Le spese ammissibili devono essere fatturate e interamente quietanzate a partire dal 1° agosto 2025 e fino a 300 giorni dalla data della determina di concessione.


Misura “Certificazioni di sostenibilità per le imprese del settore turistico e degli eventi”: le spese ammissibili dovranno riguardare la consulenza, l’ottenimento/rinnovo della certificazione, la registrazione della certificazione o l'iscrizione, ove prevista, a programmi o movimenti internazionali. Per l’ottenimento certificazione viene riconosciuto anche un contributo forfettario del 15%, sul totale delle spese ammissibili, per contribuire ai costi del personale interno che l’azienda deve dedicare alla realizzazione del percorso di certificazione (fino a 4.000 euro).


Le spese ammissibili, sia nel caso di ottenimento che di mantenimento, devono essere fatturate e interamente quietanzate a partire dal 1° novembre 2023 e fino a 300 giorni dalla data della determina di concessione. L'ottenimento della certificazione dovrà però essere successivo al 12 febbraio 2024.


Spese ammissibili Misura: “Turismo in Bici “: sono ammissibili le spese finalizzate a realizzare e potenziare strutture ricettive bike friendly, anche in ottica di sostenibilità sociale, e sostenere la diffusione del modello bike hotel; arricchire l’offerta di servizi e prodotti cicloturistici integrati con il territorio; sostenere processi di upskilling e reskilling nell’ambito del cicloturismo quali: acquisto di biciclette, e-bike, cargo-bike e relative dotazioni di sicurezza, handbike e biciclette per trasporto di disabili/ipovedenti, acquisto e installazione di attrezzature necessarie all'alloggio delle biciclette, implementazione di servizi complementari e di supporto al cicloturista.


Le spese ammissibili devono essere fatturate e interamente quietanzate a partire dal 1° gennaio 2024 e fino a 240 giorni dalla data di determina di concessione. Con esclusivo riferimento alle spese realizzate e fatturate nel periodo dal 1° gennaio 2024 e fino alla data di approvazione del bando, le stesse sono ammissibili in misura non superiore al 20% del valore complessivo delle spese ammissibili.


Per le misure "Certificazioni di sostenibilità" e "Turismo in bici", che sono già attive, rispettivamente dal 2023 e 2024, i termini di decorrenza delle spese indicati in tabella saranno validi fino al termine delle iniziative stesse e cioè fino al 16 ottobre 2025. In caso di prosecuzione delle misure i termini di decorrenza saranno unificati con quello previsto per la "Ospitalità accessibile".


Qualifiche dei fornitori


Per la misura "Ospitalità accessibile" l'impresa, all'interno della Relazione Tecnica, dovrà indicare la qualifica del soggetto coinvolto, che deve appartenere ad almeno una delle seguenti categorie:


  • Tecnici professionisti (architetti, ingegneri, ecc.)

  • Ditte specializzate o fornitori di ausili e soluzioni

  • Associazioni di persone con disabilità

  • Esperti o Centri specializzati in accessibilità

  • Esperti o Centri specializzati in accessibilità digitale

  • Consulenti in comunicazione inclusiva

  • Enti formatori in accessibilità

  • Ulteriore qualifica che dimostri le competenze in linea con le finalità del bando


Il soggetto, o i soggetti coinvolti nella progettazione dovranno avere almeno due esperienze analoghe pregresse nell’arco degli ultimi due anni da indicare nella relazione tecnica.


Per quanto riguarda la misura "Certificazioni di sostenibilità", i servizi dovranno essere forniti da imprese, lavoratori autonomi con partita IVA aventi esperienza almeno biennale nell’attività di accompagnamento riferita a processi di certificazione. Tale esperienza dovrà essere attestata dai fornitori stessi attraverso la dichiarazione di aver eseguito, nell’arco dell’ultimo biennio, tale attività per soggetti (imprese, enti, etc.) che abbiano poi conseguito la certificazione.


Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 12 settembre 2024 fino al 31 dicembre 2024, salvo chiusura anticipata dello sportello per esaurimento anticipato delle risorse.


Le agevolazioni previste sono concesse nei limiti previsti dal regolamento de minimis.


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Photo courtesy of: freepik.com

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