Regione Toscana mette a disposizione 11,9 milioni di euro per sostenere le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle micro, piccole e medie imprese locali. In linea con la "Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialization" (RIS3), il bando concede agevolazioni sotto forma di un contributo in conto capitale per finanziare progetti di ricerca e sviluppo legati alle priorità tecnologiche orizziontali in questi campi:
ICT e fotonica;
Fabbrica intelligente;
Chimica e nanotecnologie.
e agli ambiti applicativi indicati:
Cultura e beni culturali;
Energia e green economy;
Impresa 4.0;
Salute e scienze della vita;
Smart agrifood.
Verranno finanziati in particolare quei progetti di R&S che contribuiranno a concentrare il sostegno alla domanda di investimenti del sistema delle imprese su priorità che costituiscano un vantaggio competitivo durevole, basato sulla capacità di diversificazione produttiva e sulla specializzazione tecnologica. I soggetti richiedenti devono dimostrare di possedere capacità economico-finanziaria in relazione al progetto presentato, valutata attraverso una verifica che prende in esame l'adeguatezza patrimoniale e almeno un requisito tra affidabilità economica e finanziaria. Il costo totale ammissibile del progetto presentato non dev'essere inferiore a 150.000 euro o superiore a 1,5 milioni di euro pena l'inammissibilità della domanda.
Sono ammissibili i seguenti costi:
Spese del personale impiegato nel progetto di R&S;
Costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di R&S;
Costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di R&S;
Costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche (consulenze) e dei brevetti acquisiti oppure ottenuti in licenza da fonti esterne nel limite massimo complessivo del 25% del costo totale del progetto;
Spese generali supplementari fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili;
Altri costi di esercizio inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi nel limite del 15% del costo totale di progetto.
Possono presentare domanda le MPMI singole o in cooperazione tra loro in un numero minimo di tre, con o senza organismi di ricerca (OR) in qualità di partner, e i liberi professionisti in quanto equiparati alle piccole e medie imprese come esercenti attività economica. Verrà ammessa al contributo una sola proposta progettuale per ciascuna impresa, sia in qualità di singolo proponente che come capofila o partner di una cooperazione.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente online sull'apposito portale messo a disposizione da Regione Toscana a partire dalle ore 9:00 del 2 maggio e fino alle 17:00 del 30 giugno 2020 e verranno sottoposte ad iter valutativo sulla base del miglior punteggio assegnato in fase istruttoria. Il punteggio minimo è 60 su 100.
Comentarii