Dopo aver revocato l'iniziativa "Bando Fiere internazionali 2020 - Nuovi mercati per le imprese lombarde" a causa delle limitazioni conseguenti alla rapida espansione del virus Covid-19, Regione Lombardia promuove una nuova misura volta a supportare le imprese locali che intendono comunque sviluppare e/o consolidare la propria posizione sui mercati, tramite l'individuazione di canali alternativi quali l'E-Commerce, incentivando l'accesso a piattaforme cross border (B2B e B2C) o sistemi proprietari (app e/o siti internet) in grado di garantire sbocchi commerciali che non siano limitati unicamente al mercato domestico.
L'agevolazione verrà corrisposta sotto forma di un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili con un tetto massimo di 10.000 euro ed un minimo di investimento pari a 4.000 euro. Destinatarie di questa misura sono le MPMI attive, aventi almeno una sede operativa in Lombardia ed iscritte al Registro imprese. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 2.618.000 euro per il biennio 2020-2021 di cui 1.810.000 euro fanno capo a risorse autonome regionali e i restanti 818.000 euro a risorse camerali.
Al momento della presentazione della domanda, le imprese interessate dovranno avere già individuato il portafoglio prodotti da proporre sul canale di vendita online, i mercati esteri di destinazione e uno o più canali specializzati di vendita online, selezionati in coerenza con gli obiettivi di prodotto e del mercato di destinazione.
Come già accennato, le aziende potranno presentare progetti relativi all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per l’export dei propri prodotti tramite l’accesso a servizi specializzati per la vendita online b2b e/o b2c:
Forniti da terze parti, siano essi retailer, marketplace o servizi di vendita privata, a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale;
Realizzati all’interno del portale aziendale proprietario.
Al termine delle attività previste, i progetti dovranno aver dimostrato l’avvio dell’attività di vendita online salvo che l’impresa, in fase di descrizione del progetto, sia in grado di dimostrare che la tipologia di prodotti e/o mercato di riferimento rendano impossibile o non conveniente l’effettuazione delle transazioni commerciali online.
Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:
Accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti;
Analisi e fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico e di acquisizione di strumenti e servizi;
Organizzazione di interventi specifici di formazione del personale (nel limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa);
Acquisizione ed utilizzo di forme di smart payment;
Realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione dei canali export digitali, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
Progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari (app e/o siti) anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi;
Progettazione, sviluppo e/o manutenzione di piattaforme di AR Business commerce (es. simulatori 3D olografici in grado di visualizzare ambienti, servizi, lavorazioni e prodotti);
Sostegno al posizionamento dell'offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati esteri selezionati;
Automazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web (API - Application Programming Interface);
Raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto ed i propri sistemi CRM;
Protezione e/o registrazione di marchi ed articoli compresi nel portafoglio prodotti sui mercati di destinazione prescelti;
Campagne di digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali (nel limite massimo del 20% della somma delle restanti voci di spesa).
Le domande andranno presentate unicamente online attraverso il portale digitale messo a disposizione da Unioncamere Lombardia e l'assegnazione del contributo avverrà tramite graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto sulla base di una procedura valutativa che terrà conto di:
Chiarezza e coerenza della definizione degli obietivi;
Predisposizione all'export del soggetto proponente.
Saranno ritenuti ammissibili al contributo solo i progetti che riusciranno a raggiungere un punteggio complessivo di 65 su 100 ed in caso di esito positivo, il contributo verrà erogato in un'unica soluzione a saldo, entro 60 giorni dalla presentazione della rendicontazione delle spese.
L'aiuto è concesso sulla base del regime "de minimis" all'interno del "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19".
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