Regione Lombardia ha approvato un pacchetto di misure in grado di soddisfare le esigenze primarie di PMI e professionisti, colpiti dall'emergenza epidemiologica del Covid-19, attraverso un'erogazione di liquidità che garantisca la necessaria continuità aziendale e, in parallelo, risorse che consentano un'immediata ripartenza.
Le misure regionali del "Pacchetto Credito" garantiranno finanziamenti per almeno 6.500 imprese, con ricadute stimate dirette ad una platea di oltre 50 mila addetti, per un valore complessivo di finanziamenti di 400 milioni di euro, complementari alle risorse messe a disposizione dal nuovo Fondo Centrale di Garanzia, che complessivamente supereranno quindi il miliardo di euro. Le elenchiamo di seguito:
La linea di intervento Controgaranzie 3, comporta una dotazione finanziaria di 7,5 milioni di euro, attraverso la controgaranzia su portafogli di garanzie concesse dai Confidi e consentirà alle PMI ed ai liberi professionisti operanti in Lombardia di migliorare l’accesso al credito fino al 100% dell’importo garantito, in complementarietà con il Fondo Centrale di Garanzia, per i finanziamenti sopra i 25.000 euro.
La linea di intervento per la riduzione pricing dei finanziamenti attraverso un accordo con il Sistema camerale lombardo, consentirà alle PMI lombarde di abbattere i tassi fino al 3% attraverso un contributo in conto interessi, con una dotazione di 11,6 milioni di euro (9,1 milioni dalle Camere di Commercio, 2,5 milioni da Regione Lombardia). Il finanziamento minimo è pari a 10.000 euro mentre l'abbattimento agirà in ogni caso entro il limite di 100.000 euro di finanziamenti anche in caso di finanziamenti di importo superiore. E' prevista la pubblicazione imminente del bando da Unioncamere Lombardia.
La misura Genius trasforma i contributi concessi a decorrere dal 31 gennaio 2015 e fino al 31 gennaio 2020 in nuovi contributi a fondo perduto per il sostegno alla liquidità delle imprese che hanno ridimensionato l’attività chiudendo la sede oggetto di intervento, pur restando in attività, e in una forma di sostegno al reddito per l’imprenditore, per evitare la restituzione dei contributi a fondo perduto alle PMI beneficiarie che hanno rendicontato gli interventi, ma sono state costrette a cessare l’attività (ovvero chiuso l’unità locale oggetto di intervento) dopo il 31 gennaio 2020 a causa della crisi, senza poter rispettare quindi gli obblighi di rimanere in attività per almeno 3/5 anni. Non sarà necessario presentare istanza, il beneficio verrà riconosciuto automaticamente.
Il rifinanziamento della linea Credito Adesso, che verrà approvato nella prossima seduta di Giunta, prevede un finanziamento da parte di Finlombarda e delle banche convenzionate, oltre a un contributo in conto interessi per l’abbattimento dei tassi; i destinatari saranno professionisti e studi professionali, PMI e MIDCAP, con tre livelli di finanziamento, da 18.000 a 200.000 euro per professionisti e studi professionali, 750.000 euro per le PMI e fino a 1,5 milioni di euro per le MIDCAP. La dotazione verrà incrementata con ulteriori 2 milioni di euro per l'abbattimento dei tassi e 39 milioni di euro per i finanziamenti, mentre la nuova linea Credito Adesso Evolution avrà una dotazione iniziale di 7.353.000 euro per l'abbattimento dei tassi e 67 milioni di euro per i finanziamenti.
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